“In punto di diritto è stata ritenuta legittima la sentenza che ha escluso la responsabilità penale dell’imputato per i danni e la morte causati ad altri utenti della strada in quanto la perdita di controllo dell’autovettura, su cui era alla guida, era da attribuirsi alla presenza di una enorme pozzanghera sulla sede stradale che […]
Categoria: IPSO IURE CENTUMCELLAE
Nasce Ipso Iure Centumcellae, una rubrica ideata e curata dall’Ordine degli Avvocati di Civitavecchia che apre, nel proprio web, un’apposita finestra di informazione ed aggiornamento giuridico.
Una rubrica che si apre al c.d. Mondo del diritto ma anche al comune cittadino che spesso, nel bene o nel male, con esso si confronta, governando la vita di ognuno di Noi tanto da far dire, per usare una famosa frase di Cicerone “ Iustitia quaerimus, rem omni auro cariorem” (Ricerchiamo la giustizia, cosa più preziosa di ogni ricchezza).
Ipso iure, ossia “ per il diritto stesso” o “ secondo una disposizione di legge”, una espressione questa che bene rivela gli obiettivi della rubrica: notiziare ed aggiornare sulle tematiche e problematiche che Noi Avvocati, ma non solo, ogni giorno dobbiamo affrontare, la cui soluzione spesso è resa difficile in ragione della incerta esegesi della norma applicabile al caso concreto.
Lo scopo, è dunque, quello di creare un circuito informativo, attraverso la pubblicazione sul sito web facilmente consultabile, di articoli, opinioni, casi, approfondimenti e commenti a sentenze, soprattutto della giurisprudenza locale, ma non esclusivamente, capaci di fornire un utile orientamento e terreno di confronto non solo tra colleghi ma anche con i giudici che quella giurisprudenza formano.
La pubblicazione con ogni mezzo cartaceo o elettronico, sia a scopo commerciale che a scopo divulgativo gratuito, di tutti o dei singoli contributi ed articoli è consentita solo ed esclusivamente sotto la condizione della espressa menzione dell’Autore e del Sito di provenienza.
Sugli effetti della mancata produzione delle dichiarazioni dei redditi aggiornate ai fini della determinazione dell’assegno di mantenimento in sede di separazione (Cass. 15.02.2018 n.3709) A cura dell’Avv. Giuseppa Pirrone – Foro di Civitavecchia
“Ai fini del riconoscimento e della quantificazione dell’assegno di mantenimento in sede di separazione personale dei coniugi, nel concorso degli elementi presuntivi semplici , ai sensi dell’art.156 c.2 c.c, il Giudice può trarre elementi di convincimento, ex art. 116 cod. proc. civ., dalla mancata produzione, da parte del coniuge onerato delle dichiarazioni dei redditi […]
QUANDO IL CONIUGE PUÒ OTTENERE IL RISARCIMENTO DEL DANNO PER LA ROTTURA DEL RAPPORTO MATRIMONIALE (Cass. 23/02/2018 n° 4470 ed altre) A cura dell’Avv. Renato Arseni – Foro di Civitavecchia
Spesso l’avvocato è sollecitato dal cliente – che a lui si rivolge per una questione di divorzio o separazione in un contesto in cui il rapporto dei coniugi è particolarmente aspro ed esacerbato in ragione delle cause che hanno determinato la fine dell’esperienza matrimoniale, sovente legate a vicende di tradimento – a trovare strumenti […]
SULLE CONDIZIONI PER IL RICONOSCIMENTO DEL DANNO ESISTENZIALE. NO ALLO SCONVOLGIMENTO “DELL’AGENDA QUOTIDIANA” (Cass. 29/01/2018 n° 2056) A cura dell’ Avv. Antonio Arseni – Foro di Civitavecchia
E’ noto come risulti costantemente affermato nella giurisprudenza di legittimità, in materia di danno non patrimoniale, il pricipio secondo cui “ogni vulnus arrecato ad un interesse tutelato dalla Carta Costituzionale, si caratterizza per la sua doppia dimensione del danno relazione/proiezione esterna dell’essere (per l’appunto il danno esistenziale) e del danno morale/interiorizzazione intimistica della sofferenza: […]
RITARDO DIAGNOSTICO E VIOLAZIONE DEL DIRITTO ALL’AUTODETERMINAZIONE DEL PAZIENTE DI COME VIVERE LE ULTIME FASI DELLA PROPRIA ESISTENZA (Cass. 23/03/2018 n° 7260) A cura dell’Avv. Antonio Arseni- Foro di Civitavecchia
Il tema del ritardo diagnostico di una malattia terminale, come una patologia neoplastica, che inevitabilmente conduce ad un esito infausto, è stato più volte affrontato nella giurisprudenza di merito e di legittimità che ha fornito soluzioni giuridiche variegate, sulla base del caso concreto, facendo riferimento il più delle volte ai principi della c.d. […]
IL PENSIERO DEL TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA NEI CASI DI RESPONSABILITÀ PER DANNI PROVOCATI DALLA COSA IN CUSTODIA EX ART. 2051 CC. A cura dell’avv. Antonio Arseni -Foro di Civitavecchia
La casistica giurisprudenziale dimostra come sia cospicuo il contenzioso in materia di risarcimento danni per violazione dell’art. 2051 CC, e ciò avviene anche nel circondario del Tribunale di Civitavecchia ove si continua ad assistere alla trattazione di numerose cause che riguardano le più disparate vicende in tema di responsabilità per danni provocati dalla cosa […]
RESPONSABILITA’ DEGLI ENTI PUBBLICI PER LE COSE IN CUSTODIA: LE RECENTI NOVITA’ DALLA CASSAZIONE (Cass.ordinanza del 28.07.2017 nr. 18753 e Cass. ordinanza del 26.09.2017 nr. 22419). A cura dell’Avv. Andrea Vecchiotti – Foro di Civitavecchia
“L’ente pubblico proprietario (o gestore) di una strada extraurbana ha l’obbligo di mantenere in buono stato di manutenzione anche la zona non asfaltata posta a livello tra i margini della carreggiata stradale e i limiti della sede stradale, cd. “banchina” (Cass., ord. 18753/2017). “L’Ente pubblico non è responsabile ex art. 2051 c.c. laddove venga […]
LA RETE DI RECINZIONE INTEGRA DELL’AUTOSTRADA NON ESIME LA SOCIETA’ DI GESTIONE DAL RISARCIRE I DANNI CAUSATI DALLA PRESENZA SULLA STRADA DI ANIMALI SELVATICI (Cass. nr. 11785/2017) A cura dell’ Avv. Andrea Vecchiotti -Foro di Civitavecchia
“La responsabilità per i danni cagionati da una cosa in custodia,ex articolo 2051 c.c., ha carattere oggettivo e trova fondamento nella particolare relazione intercorrente tra il custode e la cosa, la presunzione di responsabilità del quale può essere vinta solo dalla sussistenza di un fattore esterno, il caso fortuito, attinente alle modalità di causazione […]
PROFILI PROBATORI IN TEMA DI RESPONSABILITÀ DEI GENITORI PER GLI ATTI ILLECITI COMPIUTI DAI FIGLI MINORI ex artt. 2047 -2048 c.c. (Corte di Cassazione, sez. VI Civile, ordinanza 20 dicembre 2016 – 26 maggio 2017, n. 13412 -Presidente Amendola – Relatore Scrima) A cura dell’avv. Giuseppa Pirrone – Foro di Civitavecchia
“Al fine di poter escludere la culpa in vigilando e, quindi, la responsabilità diretta dei genitori del minore incapace, per un fatto illecito compiuto da quest’ultimo, integrante la fattispecie normativa di cui all’ art. 2047 c.c. e non quella di cui all’art. 2048 c.c. incombe sul genitore del minore danneggiante, evocato in giudizio, l’onere […]
L’impatto della decisione della Cassazione 11504/2017 sugli assegni divorzili riconosciuti, in epoca precedente, sulla base del tenore di vita tenuto dai coniugi in costanza di matrimonio (Cass. 22.06.2017 n.15481) A cura dell’Avv. Antonio Arseni -Foro di Civitavecchia
Il preesistente rapporto coniugale, estinto con il divorzio, rileva solo a seguito dell’accertata mancanza di mezzi adeguati o della impossibilità oggettiva di procurarseli, parametrata non già al tenore di vita ma alla indipendenza economica di chi richiede l’assegno. Il nuovo orientamento giurisprudenziale non incide sul giudicato a meno che non si allegano fatti sopravvenuti […]