L’esistenza di un legame eziologico tra la condotta di un soggetto e l’evento dannoso è condizione indispensabile per l’attribuzione del fatto illecito (e quindi del danno) al soggetto che ne è stato l’autore, sia in tema di responsabilità contrattuale che extracontrattuale. Il nesso causale, nell’illecito civile, assumerebbe rilievo sotto due profili: quello dell’evento lesivo, da […]
Categoria: GIURISPRUDENZA CIVILE
RESPONSABILITA’ MEDICA E DOVERE DEL CONSENSO INFORMATO (Cass. 7248 DEL 23.03.2018 E Cass. 7516 del 27.03.2018) A cura dell’Avv. Andrea VECCHIOTTI – Foro Civitavecchia
“In materia di responsabilità per attività medico-chirurgica, l’acquisizione di un completo ed esauriente consenso informato del paziente, da parte del sanitario, costituisce prestazione altra e diversa rispetto a quella avente ad oggetto l’intervento terapeutico, dal cui inadempimento può derivare – secondo l’id quod plerumque accidit – un danno costituito dalla sofferenze conseguenti alla cancellazione […]
SULLA INDICAZIONE TEMPESTIVA E SPECIFICA DEI FATTI NELLA ARTICOLAZIONE DELLA PROVA TESTIMONIALE NEL PROCESSO CIVILE ORDINARIO (Cass. 19/01/2018 n° 1294) A cura dell’Avv. Antonio Arseni- Foro di Civitavecchia.
Sommario “ 1. Premessa introduttiva 2. Sulla indicazione specifica dei fatti. 3.Sulla articolazione istruttoria c.d. valutativa e 3.1……sulla ammissibilità dei c.d. apprezzamenti inscindibili dal fatto. 4. Sulla prova orale negativa. 5. La mancata specificazione dei fatti comporta una nullità rilevabile di ufficio o no?. 6 Sulla inammissibilità della prova relativa alle modalità di indicazione dei […]
LA MAIL ORDINARIA NON SOTTOSCRITTA FA PIENA PROVA QUALORA NON DISCONOSCIUTA DALL’ALTRA PARTE (Cass., ord. 14.05.2018 nr. 11606)
“Ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. p) del d. lgs. 7 marzo 2005, nr. 82 (Codice dell’amministrazione Digitale), la e-mail costituisce un documento informatico, ovvero un documento elettronico che contiene la rappresentazione informatica di fatti, atti o dati giuridicamente rilevanti. l’e-mail, pertanto, seppur priva di di firma, rientra tra le riproduzioni informatiche, ovvero tra […]
MANTENIMENTO FIGLI: se le mutate condizioni lavorative del genitore affidatario determinano o meno la proporzionale riduzione dell’assegno per i figli, posto a carico dell’altro genitore Cass. VI Civ. Ordinanza n. 3926/2018 . A cura dell’avv. Giuseppa Pirrone – Foro di Civitavecchia
La Corte di Cassazione, con la suddetta ordinanza , affronta ancora una volta il tema dei criteri di revisione dell’assegno di mantenimento della prole alla luce delle situazioni lavorative e patrimoniali dei coniugi, ritenendo fondato il ricorso della madre affidataria avverso la pronuncia della Corte territoriale di merito che aveva ridotto l’assegno di mantenimento posto […]
Sul risarcimento del danno al lavoratore per ritardata assunzione (Cass.9193/2018) A cura dell’Avv. Giuseppa Pirrone – Foro di Civitavecchia
“Il datore di lavoro che ritardi ingiustificatamente l’assunzione del lavoratore, è tenuto a risarcire il danno che questi ha subito durante tutto il periodo in cui si è protratta l’inadempienza datoriale a far data dalla domanda di assunzione”. Questo in pratica il principio di diritto affermato nella recente decisione della Corte Regolatrice 9193/2018 che riprende […]
IL VALORE PROBATORIO DELLA FIRMA PER QUIETANZA APPOSTA DAL LAVORATORE IN CALCE ALLA BUSTA PAGA (Tribunale di Civitavecchia 12/07/2018 n° 380) A cura dell’Avv.Antonio Arseni – Foro di Civitavecchia
La quietanza ha natura sostanzialmente confessoria in ambito civilistico garantendo piena prova dei fatti dalla stessa attestati e “solleva il debitore dal relativo onere probatorio, vincolando il Giudice circa la verità del fatto stesso” (Cass. S.U. 19888/2014). Tale principio, tuttavia, non può essere applicato sic et sempliciter in ambito giuslavoristico, allorché viene firmata dal lavoratore, […]
DECORRENZA DELL’ASSEGNO DI MANTENIMENTO IN FAVORE DEI FIGLI ED IRRIPETIBILITA’ DELLA PRESTAZIONE EFFETTUATA: TENDENZE E CONTROTENDENZE DELLA S.C. (Cass. 04/05/2018 n° 10788) A cura dell.Avv. Antonio Arseni —Foro di Civitavecchia
Con la decisione in commento (10788/2018) la S.C. ritorna su tema della decorrenza dell’assegno di mantenimento ( ma repetita iuvant), nella misura determinata in sentenza, opinando che essa debba farsi risalire al momento del domanda (deposito del ricorso) e non dalla pronuncia, sia con riguardo ai procedimenti di separazione sia con riguardo a quelli divorzili […]
SULLA REVOCA E/O MODIFICA DA PARTE DEL G.I. DEI PROVVEDIMENTI PRESIDENZIALI ASSUNTI NEL GIUDIZIO DI DIVORZIO (Tribunale di Civitavecchia, Dr. F.Vigorito, ordinanza 02/07/2018) A cura dell’avv. Fidalma Chiacchierini- Foro di Civitavecchia
Il Tribunale di Civitavecchia affronta nuovamente la problematica relativa alla odificabilità/revocabilità dei provvedimenti presidenziali assunti nel procedimento divorzile all’esito della udienza di prima comparizione delle parti. Provvedimenti provvisori e destinati, per loro natura, ad essere rivisti con la sentenza definitiva a seguito di una compiuta istruttoria . L’interrogativo al quale il Presidente del Tribunale di […]
Se il Giudice della opposizione a decreto ingiuntivo può sindacare la validità di una delibera condominiale in base alla quale è stato emesso il provvedimento monitorio (Cass. 21.06.2018 n.16389) A cura dell’ Avv. Renato Arseni -Foro di Civitavecchia
“Nel procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo, emesso per la riscossione di oneri condominiali, il limite alla rilevabilità, anche d’ufficio, della invalidità delle sottostanti delibere, non opera allorché si tratti di vizi implicanti la loro nullità, trattandosi della applicazione di atti la cui validità rappresenta un elemento costitutivo della domanda”. Questo il principio di diritto […]