CONSIGLIO ORDINE AVVOCATI DI CIVITAVECCHIA
Al Ministro della Giustizia
gabinetto.ministro@giustiziacert.it
Al Presidente del Consiglio Nazionale Forense
protocollo@pec.cnf.it
Al Coordinatore dell’Organismo Congressuale Forense
organismocongressualeforense@pec.it
Richiesta di sospensione immediata dell’obbligo di deposito telematico degli atti nel processo penale e slittamento al 31 dicembre 2025 del termine per il deposito telematico di tutti gli atti, impugnazioni comprese.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Civitavecchia, interpretando il diffuso disagio degli avvocati del foro, esprime forte preoccupazione in merito all’obbligo di deposito telematico degli atti nel processo penale, entrato in vigore il 1° gennaio 2025.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Civitavecchia evidenzia che:
La sospensione dell’APP, disposta in modo frammentario e disomogeneo sul territorio nazionale, genera disparità di trattamento tra i cittadini e compromette la celerità e l’efficienza dei procedimenti giudiziari.
I malfunzionamenti dell’APP e del Portale di Deposito degli atti Penali (PDP) impediscono agli avvocati di svolgere correttamente il proprio mandato e di garantire ai propri assistiti un’adeguata difesa.
Le difficoltà nell’utilizzo degli strumenti telematici e la mancanza di un’adeguata formazione e adeguamento tecnologico delle strutture di giustizia comportano ritardi, errori e disagi che si ripercuotono negativamente sui cittadini.
Per tali motivi, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Civitavecchia chiede:
- La sospensione immediata dell’obbligo di deposito telematico degli atti nel processo penale, fino a quando non saranno risolti i problemi tecnici e organizzativi dovuti al breve lasso di tempo che ne impedisce il corretto funzionamento.
- Uno slittamento al 31 dicembre 2025 del termine per il deposito telematico di tutti gli atti del processo penale telematico, impugnazioni comprese. Tale proroga consentirà agli avvocati di verificare l’adeguamento delle risorse alle nuove procedure, garantendo al contempo il pieno esercizio del diritto di difesa.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Civitavecchia ribadisce la propria disponibilità a collaborare con il Ministero e con tutti gli attori coinvolti per individuare soluzioni che garantiscano la piena efficienza del sistema giudiziario e il rispetto del diritto di difesa.
Infine, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Civitavecchia auspica che il Consiglio Nazionale Forense, l’Organismo Congressuale Forense e il Ministero della Giustizia, ognuno per le proprie competenze, mettano in atto con urgenza tutte le misure necessarie per risolvere le problematiche evidenziate e garantire il pieno esercizio del diritto di difesa.
Civitavecchia, lì 09 gennaio 2025
La Presidente
Avv. Mary Dominici